XII. L’Appeso
Tentacoli morbidi, ma invincibili, bloccano l’appeso in una posizione scomoda, costringendolo a rivalutare il suo percorso da un punto di vista completamente diverso. Dalla tasca, scivolano via delle monete, rappresentando forse una perdita, ma anche un alleggerimento, perché quando si cambia punto di vista, è probabile che le cose che abbiamo fino ad allora ritenuto importanti, smettano di esserlo.
Nell’insieme, quella dell’appeso, un paggetto dalla smorfia gioiosa, appare come una danza. È ritratto nel momento culminante di una piroetta acrobatica, durante la pausa scenica che gli permette di guardare il pubblico negli occhi e alimentare il dubbio: andrà a finire bene?
La carta dell’Appeso non mi risponde, ma mi raccomanda di tenermi pronta: sarà necessario un agile colpo di reni.