XX. Il Giudizio
Sì, è il teschio di un Mammuth quello che sovrasta il mondo nella mia interpretazione del ventesimo arcano: è il segno delle ere che si susseguono e si rinnovano, perché non c’è un solo Giudizio.
Le trombe suonano per tutti in un momento diverso e a diversi livelli: per i singoli, per le civiltà, per l’umanità intera.
Non riesco a sperare in un giudizio definitivo, che sia davvero in grado di separare le acque fra i probi e i corrotti, ma mi appello, con tutto il cuore, ad una salvifica e meccanica relazione causale.
Ed è questo il nome che darei alle trombe: ecco a voi Causa (Causa) a sinistra, ed Effetto (Effectus) a destra. Questo arcano mi invita a tenere a mente una regola banale e fondamentale: ciò che semino, raccoglierò.